Hai avuto un infortunio in bicicletta mentre andavi al lavoro o stavi tornando a casa?
L’INAIL tutela i lavoratori nel caso di infortuni avvenuti durante il tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il luogo di lavoro, oppure durante il tragitto compiuto abitualmente per la consumazione dei pasti, se non esiste una mensa aziendale.
Il ciclista che subisce l’infortunio in itinere – a differenza di quanto previsto nel caso di utilizzo di altri mezzi privati – non deve dimostrare che mancano mezzi pubblici o che, se esistenti, non sono compatibili con gli orari di lavoro.
Infatti, l’utilizzo della bicicletta deve sempre considerarsi necessitato in considerazione dei positivi riflessi ambientali connessi all’uso di una mobilità sostenibile.
Inoltre, per l'indennizzo degli infortuni in itinere in bicicletta non è rilevante la proprietà del mezzo di trasporto utilizzato; infatti, può anche trattasi di un mezzo appartenente ad una terza persona o di un mezzo noleggiato.
Hai avuto un infortunio in itinere in bicicletta causato da un soggetto terzo?
Rivolgiti ad Infortunistica Italiana Lissone - Brianza: in questo caso avrai diritto ad ottenere un risarcimento anche dalla Compagnia Assicurativa del responsabile civile in aggiunta a quanto già liquidato dall'INAIL.